Premetto. Sono uno di quelli che i dischi li compra ancora, e su vario formato (lasciamo da parte il dibattito su quale sia il supporto migliore). Sono lì, schierati davanti a me, ordinati secondo criteri logici o sistemati secondo logiche personali. Alcuni sono meno visibili, ma comunque fisicamente presenti, rassicuranti e “feticisticamente” appaganti.
Un piacere diverso, ma pur sempre intenso, lo provo quando mi porto dietro i miei oltre quindicimila titoli, disponibili ad ogni momento ed ascoltabili a portata di clic. La mia libreria musicale è in continua evoluzione, parte di questa contiene musica da testare prima dell’eventuale acquisto. E comunque, anche in questo caso, si tratta sempre di contenuti più o meno ordinati e classificati/filtrati (playlist per genere, per periodo, ecc.).
Ma una volta soddisfatta la necessità di classificare, una volta appagato il desiderio di compilare, viene il momento in cui, più o meno fiducioso del contenuto della propria libreria, avvio la lettura casuale su tutta la libreria. Mi piace l’idea che sia l’algoritmo a scegliere. La casualità della scelta mi fa un po’ pensare al concetto di radio. Una radio che metterà comunque musica che è – o che nel peggior dei casi è stata – di mio gradimento. La seguente playlist comprende titoli la cui sequenza è il frutto della casualità, mescolando spudoratamente generi ed epoche.
Buon ascolto!
- Serge Gainsbourg – Joanna
- Me’shell Ndegeocello – Conviction
- Eels – The Man
- Erykah Badu – Bump it
- Milosh – Another Day
- Dopplereffekt – Myon Neutrino
- Lee Gamble – Plos 97s
- The Flaming Lips – Convinced of the Hex
- David Grubbs – Transom
- ESG – Dance to the Beat of Moody
- The Martian – Voice of Grandmother
- No Fixed Abode (LHF) – Sunset (Mumbai Slum Edition)
- Julian Lynch – Mare
- Giant Sand – Belly Full Of Fire (The new romance of falling)
- XTC – Making Plans for Nigel
- Sufjan Stevens – Decatur, or, Round of Applause for Your Stepmother!
- Alex Smoke – Master of Tomorrow
- The Jon Spencer Blues Explosion – Orange
- John Wizards – Tet Lek Schrempf
- Orbital – Nothing Left 2