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Punk
Recensione: Tropical Fuck Storm – A Laughing Death in Meatspace
Gareth Liddiard ha deciso di cambiare. Dopo aver sfornato sette dischi da fondatore, chitarrista e voce dei The Drones, uno dei progetti musicali più interessanti e sottovalutati del nuovo millennio arrivati da quell’isola sperduta che è l’Australia, ha deciso di…
[Live Report] The Damned – Circolo Magnolia
Ci si interroga spesso su cosa sia il Punk. Il primo scoglio sul quale si abbatte qualsiasi discussione in merito è “quando è nato? chi l’ha inventato?”, come se fosse una dottrina filosofica. Sarà bene chiarirlo subito: non ne daremo…
Recensione: Shame – Songs of Praise
Brixton è un quartiere che non visiti quando vai a Londra o almeno non la prima volta. Alcuni lo definiscono la capitale della droga e della criminalità e nell’81 era al centro della Swamp 81, un’operazione del governo per ridurre…
Se sbagli ti cancello: la breve storia triste dei PWR BTTM
Il 7 Giugno ad Helsingborg, cittadina svedese della Scania meridionale affacciata sulla Danimarca, aprirà i battenti il Museo del Fallimento. Lo scopo di questa moderna Wunderkammer, quasi cucita su misura per il micro-cinismo quotidiano dell’ “Età del “Mai-Na-Gioia” (spoiler: neanche…
Ma quale generazione punk!
Via tutti i preliminari e diamo una risposta immediata alla domanda: può formarsi una punk generation a partire dai populismi che animano l’Occidente da circa un decennio? No. Se c’è un momento nel quale sarebbe stato naturale e propizio il…
Recensione: Priests – Nothing Feels Natural
Quando Trump è stato eletto i forti movimenti di protesta erano immaginabili ed inevitabili, non mi aspettavo però che trovassero così tanta forza (e visibilità) in un punk che suona come minimo 30 anni vecchio. Ok, i Priests sono nati…
Il circolo vizioso degli Zero Boys, eroi dimenticati dell’hardcore di Indianapolis
Nel mio immaginario tour attraverso gli Stati Uniti ho finora toccato luoghi riconducibili a nomi che per chi ha un discreto livello di cultura musicale sono piuttosto familiari. In questa mia tappa, invece, mi spingerò un po’ più oltre, parlando…
Walk The Line #16 – We’re on the road to nowhere (and it’s alright)
Ci troviamo a Città del Messico. Corre l’anno 1975. La città è un labirinto, un mondo, un universo. Le vite che si dibattono al suo interno brulicano come in un formicaio disorganizzato, caotico. Tra esse, una generazione di giovani poeti,…